Uova in frigo o fuori? È questo il problema
Appunti tascabili su come conservare le uova.
In tempi di quarantena è importante più che mai limitare gli sprechi alimentari; conservare in modo adeguato il nostro cibo è fondamentale se vogliamo ridurre i viaggi al supermercato. Diamo allora uno sguardo alla questione uova: vanno o non vanno conservate in frigorifero? È questo il dilemma.
Per arrivare a una risposta non ci serve l’aiuto di William Shakespeare. La spiegazione è semplice. Sebbene al supermercato vengano riposte su scaffali non refrigerati, una volta che le portiamo nelle nostre case è bene conservarle in frigorifero. Ciò è confermato anche dall’indicazione sulla confezione che recita: “conservare in frigorifero dopo l’acquisto”. Come mai? La risposta a questo apparente controsenso sta nel fatto che il peggior nemico delle uova è lo sbalzo termico: una brusca variazione di temperatura potrebbe generare una condensa che facilita la proliferazione di batteri sul guscio. Ciò che garantisce la conservazione delle uova è pertanto una temperatura il più possibile costante.
Nell’ipotesi in cui l’uovo venisse conservato in frigorifero anche al supermercato, verrebbe acquistato a una temperatura di circa 4°C; durante il tragitto verso casa la sua temperatura salirebbe a quella ambientale, per poi scendere nuovamente a cifre prossime allo zero nel frigorifero casalingo. Il danno termico sarebbe inevitabile e la qualità del prodotto sarebbe certamente compromessa.
Quindi, per rispondere al nostro dubbio, quando torniamo a casa ricordiamoci di mettere le uova in frigorifero, così come indicato sulla confezione. È infatti sempre importante prestare attenzione alle istruzioni d’uso in etichetta: una piccola accortezza che fa la differenza nella lotta allo spreco alimentare quotidiano.