Presentato all’ENPAM Il cibo che serve
Lunedì 5 febbraio, in concomitanza con la V giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, le ACLI di Roma e provincia hanno presentato, nell’ambito del progetto “Piazza della Salute” della Fondazione ENPAM, in piazza Vittorio Emanuele II 78, il progetto “Il cibo che serve” per il recupero dei generi alimentari freschi in eccedenza.
“Il cibo che serve” sarà una naturale evoluzione del progetto “il pane A Chi Serve 2.0” . La missione è quella di mettere a sistema la raccolta e redistribuzione del pane e dei cibi freschi arrivando a raggiungere 3000 persone circa al giorno attraverso la rete solidale.
Si tratta di un progetto, finanziato dalla Regione Lazio e della durata di un anno, di contrasto alla povertà nella città di Roma attraverso il recupero e la ridistribuzione del pane e dei cibi freschi commestibili di prossima scadenza (Leggi 155/2003 e 166/2016). Il cibo verrà raccolto e ridistribuito grazie al potenziamento di una rete solidale, organizzata e facilitata dalle ACLI di Roma, tra Municipi, realtà produttive (panificatori, servizi di catering e ristorazione, negozi di vendita al dettaglio, Grande Distribuzione Organizzata, mercati rionali e agroalimentari) e realtà solidali (enti caritatevoli, mense, parrocchie).
Sono intervenuti alla conferenza stampa di presentazione del progetto: Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, Lidia Borzì, presidente delle ACLI di Roma e provincia, Emiliano Monteverde, assessore alle politiche sociale del Municipio Roma I Centro, Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Centro Agrolimentare Roma, Giampiero Malagnino, vicepresidente vicario della Fondazione Enpam.
Qui la rassegna stampa
Il servizio del TgR Lazio e del TG1